Una conferenza serale e una minicrociera nel Basso Garda per la presentazione della seconda edizione del Festival del Lago di Garda “GardaLo!”, che vi racconto in questo articolo. Una serata elegante, a bordo della Motonave Tonale, che dal porto di Sirmione ci ha accompagnato nella navigazione in notturna tra le acque del nostro lago.
Fortemente voluto dal presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri come necessario complemento culturale a un’area che, pur forte di un turismo straordinario per qualità e quantità, ancora mancava di un’offerta di intrattenimento che unisse il lago lombardo, torna la seconda edizione di “GardaLo!”. Un festival per illuminare – letteralmente e non – di cultura e di arte i porti del Garda: Desenzano, Sirmione e Toscolano Maderno sono protagonisti.
Nella serata inaugurale dello scorso venerdì 8 settembre, sulla motonave che è salpata dal porto di Sirmione, erano presenti per l’occasione Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Donato Liguori, gestore governativo Navigazione Laghi; Viola Costa, in rappresentanza di Giordano Bruno Guerri e della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e ideatore di GardaLo; l’artista Marco Nereo Rotelli; Mauro Carrozza, vicesindaco di Sirmione e Presidente di GardaMusei e Giuseppe Mafale, direttore di esercizio della Navigarda.
INSTALLAZIONI LUMINOSE D’ARTISTA
Nei porti di Desenzano, Sirmione e Toscolano Maderno, l’artista Marco Nereo Rotelli ha sviluppato un progetto di illuminazione notturna che proietterà parole e versi di poetiche sono un invito al rispetto del lago e a guardare la notte attraverso la luce della poesia.
I pensieri di grandi letterati che hanno amato il Garda creeranno così vere e proprie onde luminose che si rifletteranno, richiamandosi tra loro, tra i maggiori porti del Lago di Gardaper tutta la durata del Festival, fino a domenica 1° ottobre.
Un viaggio nella storia da Virgilio a d’Annunzio, da Catullo a Pound, da Dante a Kafka, da Goethe a Lawrence, creando onde poetiche per crescere in leggerezza, onde verbali che inducono allo stupore.
Illuminate anche alcune navi ormeggiate nei porti, dove verranno proiettate scritte luminose che diffonderanno messaggi di pace e rispetto per l’acqua.
VOLA ALTA, PAROLA
All’installazione luminosa notturna fa seguito quella diurna. Alcune imbarcazioni saranno per l’occasione impreziosite dall’installazione artistica “Vola alta, parola” (da un verso di Mario Luzi): 200 piccole bandiere intarsiate con le parole di poeti contemporanei, realizzate ancora da Marco Nereo Rotelli con la collaborazione di RiVelami, progetto di riciclo artigianale e Made in Italy che dal 2014 recupera e dona una seconda vita alle vele dismesse trasformandole in articoli di design.
Nell’installazione le bandiere sono concepite come piccole vele nel viaggio verso le persone e l’ambiente. Un’economia circolare che prende forma e visione nel segno della poesia.
I poeti e le poetesse che hanno donato i loro versi: Silvia Bre, Edoardo Callegari, Valentina Colonna, Maurizio Cucchi, Claudio Damiani, Rosalba De Filippis, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Valerio Magrelli, Roberto Mussapi, Elisabetta Pigliapoco, Giancarlo Pontiggia, Jean Portante, Loretto Rafanelli, Víctor Rodríguez Núñez, Massimo Silvotti, Emilio Zucchi e Yang Lian.
GARDALO! E RIGUARDALO
L’arte digitale è per Marco Nereo Rotelli il corrispettivo delle opere fisiche ed è il prodotto di una continua ricerca in ambito tecnologico. L’opera “GardaLo! e Riguardalo” – visibile sugli schermi delle motonavi – è generata dall’intelligenza artificiale grazie alla collaborazione con il digital designer Francesco Marelli, autore anche del contributo musicale. Nell’opera video, la parola creativa di Rotelli si trasforma, grazie alla produzione di Marelli‚ in un’onda verbale che coniuga l’elemento tecnologico con quello ecologico, ricordando agli spettatori che l’uomo deve vivere poeticamente, usando la tecnologia a sua funzione e rispettando i valori ambientali.
INCONTRI CON GLI AUTORI
Gli incontri saranno, dopo il 10 settembre, nelle domeniche 17 settembre, 24 settembre, 1 ottobre: grandi temi di dibattito del nostro tempo, uno per ciascuna delle sezioni tematiche in cui si declina l’offerta di GardaLo!.
Gli incontri si terranno a bordo delle navi della flotta Navigarda che salperanno in mattinata per un itinerario di due ore lungo le principali rotte del lago di Garda, toccando i maggiori porti della sponda lombarda.
- Il 17 settembre spazio alla sezione giovani di Paola Veneto con lo psicologo Marco Crepaldi, in dialogo con Giordano Bruno Guerri.
- Si prosegue il 24 settembre: la nave diventerà il palcoscenico di Patrizia Laquidara, per la sezione spettacolo curata da Viola Costa.
- Per concludere l’1 ottobre con l’incontro con Cosimo Accoto, Culture innovation advisor, nella sezione innovazione di Giovanni Iozzia. La giornata conclusiva ospiterà anche il finissage del festival, in un incontro con nove poeti contemporanei (Edoardo Callegari, Sabrina De Canio, Franca Grisoni, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Giancarlo Pontiggia, Giusi Quarenghi, Loretto Rafanelli, Massimo Silvotti, Emilio Zucchi): la motonave si trasformerà essa stessa in un’immensa poesia, con i poeti collocati a poppa, a prua, sopra e sotto i suoi piani, che declameranno versi e doneranno le loro poesie. In contemporanea, Marco Nereo Rotelli realizzerà una performance sulla scrittura a mano, trascrivendo parole e versi su pergamene in carta riciclata in dono agli spettatori.
Per informazioni, programma dettagliato e costi degli appuntamenti rinvio al sito: www.gardalo.it
C’è chi si fissa a vedere solo il buio. Io preferisco contemplare le stelle.
Ciascuno ha il suo modo di guardare la notte (V.M. Hugo)