Nella mattinata dell’11 marzo scorso, grazie all’invito della Fondazione Alex Dolce di Lonato del Garda e dell’associazione Y.A.N.A. (You Are Not Alone) unite a Castiglione delle Stiviere, ho avuto l’onore di presentare un evento educativo, dedicato a sensibilizzare i giovani sulla violenza di genere, con l’intervento della criminologa e psicologa forense Roberta Bruzzone. La professionista ha accolto l’invito della Fondazione Alex Dolce a essere protagonista di questo incontro, parte del Progetto Women, consegnando anche le borse di studio ai ragazzi vincitori del “contest”.
La mattinata con gli alunni e le alunne di quinta superiore dell’istituto scolastico “F.Gonzaga” di Castiglione si è svolta anche nel ricordo di Yana Malayko, la 23enne ucraina che lavorava proprio in un bar a Castiglione, il cui brevissimo viaggio nella vita è terminato circa un anno fa, il 20 gennaio, uccisa brutalmente per mano dell’ex fidanzato che non accettava la fine della loro relazione.
Prevenire tragici epiloghi, far conoscere i rischi e dare speranza: queste le finalità dell’evento che la Fondazione Alex Dolce ha promosso invitando la dottoressa Bruzzone. Un intervento intenso, concreto e molto coinvolgente, in cui la nota psicologa ha spiegato ai giovani come individuare i segnali, i possibili rischi e difendersi da relazioni tossiche pericolose e dal falso amore di soggetti narcisisti manipolatori, potenzialmente molto pericolosi. Rispondendo anche alle numerose domande dei ragazzi, Roberta Bruzzone non ha risparmiato la citazione di casi purtroppo famosi di femminicidio, da Giulia Tramontano a Giulia Impagnatiello.
Nell’ambito del Progetto Women contro la violenza di genere, al termine della mattinata, la Fondazione Alex Dolce ha assegnato agli studenti che hanno realizzato una serie di opere creative (video, testi, dipinti…), dieci borse di studio del valore di 500 euro ciascuna, due delle quali dedicate a Yana Malayko, consegnate proprio per mano del padre di Yana e dei rappresentanti dell’associazione nata in sua memoria.
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